La Manifestazione ha ottenuto ottimi risultati tra presenze internazionali e sinergie con territorio, aziende ed enti
Si è conclusa OROAREZZO, edizione di aprile 2019, all’insegna della sinergia tra le fiere e dei dati positivi del settore.
“Buoni risultati – come spiega Ugo Ravanelli, CEO di Italian Exhibition Group – grazie al lavoro svolto per arrivare un’unica regia per le fiere dell’oro, che ha rafforzato il ruolo della piattaforma voluta da IEG. Una regia che ad Arezzo si è mostrata in tutta la sua efficienza e che è basata sostanzialmente su quattro pilastri: l’anticipazione delle date in funzione dei mercati strategici, gli investimenti realizzati, il focus di posizionamento e lo sviluppo dell’incoming buyers dall’estero”.
Svoltasi nella città toscana dal 6 al 9 aprile, OROAREZZO ha raccolto e valorizzato a livello internazionale il meglio della produzione orafa Made in Italy. Oltre 450 i buyers ospitati, provenienti da 60 paesi le più di 500 le aziende espositrici in rappresentanza della miglior oreficeria Made in Italy.
Importante anche l’afflusso dai mercati più importanti come il Middle East, tra Emirati Arabi, Arabia Saudita e Libano, ma anche USA, Hong Kong, Germania e Spagna.